Con l’aumento dei prezzi del carburante e la crescente preoccupazione per l’ambiente, sempre più automobilisti stanno considerando alternative ai tradizionali carburanti fossili.
Una delle opzioni più popolari è l’installazione di un impianto GPL (Gas di Petrolio Liquefatto) nelle auto. Questo sistema offre una soluzione sostenibile e conveniente, riducendo l’impatto ambientale e risparmiando sui costi del carburante. In questo articolo, esploreremo i vantaggi, il funzionamento e le considerazioni importanti per chi sta valutando l’installazione di un impianto GPL per la propria auto.
I vantaggi dell’impianto GPL sono davvero tanti. Noi ti proponiamo di installarlo nella tua auto grazie alla partnership con Vestri Giovanni Impianti Gas Auto di marca BRC. Da noi troverai tutta la gamma Furgoni Giotti Victoria e le Auto DFSK, sulle quali è possibile montare facilmente l’impianto GPL. Ecco per te tutti i motivi per scegliere un impianto GPL Viterbo:
Un impianto GPL è costituito da un serbatoio che contiene il gas, un riduttore di pressione, un sistema di iniezione e un computer di controllo. Il GPL viene immagazzinato nel serbatoio liquido e poi vaporizzato prima di essere iniettato nel collettore di aspirazione del motore. Il computer di controllo regola la quantità di GPL iniettata nel motore, garantendo un funzionamento sicuro ed efficiente.
L’installazione di un impianto GPL deve essere eseguita da tecnici esperti e certificati per garantire la sicurezza e l’efficienza del sistema.
Gli impianti GPL, inoltre, richiedono una manutenzione regolare per assicurare il corretto funzionamento del sistema. È importante seguire le linee guida dell’installatore e sottoporre il veicolo a controlli periodici.
Infine, il GPL è sicuro se gestito correttamente, ma è fondamentale seguire le precauzioni di sicurezza, come evitare fiamme libere intorno al serbatoio ed effettuare controlli regolari per evitare perdite.
L’installazione di un impianto GPL per auto comporta un costo iniziale che varia in base al tipo di veicolo e all’installatore. Questo costo copre l’acquisto del serbatoio GPL, del sistema di iniezione, del riduttore di pressione, del computer di controllo e delle tubazioni necessarie. In generale, il costo iniziale può variare da qualche centinaia a diverse migliaia di euro. Tuttavia, è importante notare che questo investimento iniziale può essere ammortizzato nel tempo grazie ai risparmi sui costi del carburante.
All’acquisto iniziale dell’impianto si aggiungono poi i costi di controllo e manutenzione, che comunque, tutto sommato, consentono di risparmiare soldi rispetto ai veicoli a benzina o diesel.
Per quanto riguarda la durata di un impianto GPL, essa dipende dalla qualità dei componenti utilizzati e dalla manutenzione regolare. Con una manutenzione adeguata, un impianto GPL ben installato può durare molti anni, fino al fine vita della macchina.
Per determinare quanti chilometri bisogna fare per ammortizzare i costi di un impianto a GPL è necessario considerare diversi fattori, tra cui il costo dell’impianto, il risparmio di carburante offerto dal GPL rispetto ad altri carburanti come la benzina o il diesel, e il prezzo attuale del GPL nella tua zona.
Ecco una formula magica che puoi utilizzare per calcolare i chilometri necessari per ammortizzare i costi di un impianto a GPL:
Chilometri necessari per ammortizzare i costi =
Costo dell’impianto a GPL
––––––––––––––––––––––––
( Consumo di carburante per chilometro (in litri)
–––––––––––––––––––––––––––––––––––––
Risparmio di costo per litro tra GPL e carburante precedente )
Vediamo più nello specifico in cosa consiste ogni voce:
Una volta che hai questi valori, inseriscili nella formula per ottenere il numero approssimativo di chilometri che devi percorrere per ammortizzare i costi dell’impianto a GPL.
Moltissimi veicoli a benzina possono essere trasformati per funzionare a GPL attraverso un processo di conversione. Tuttavia, è importante notare che non tutte le auto sono idonee o sicure per la conversione a GPL. La possibilità di trasformare un veicolo dipende da vari fattori
Nonostante i vantaggi in termini di minori emissioni e risparmi economici, ci sono anche degli svantaggi nell’utilizzo del GPL. In primis, i serbatoi di GPL tendono ad essere più grandi rispetto a quelli di benzina o diesel per offrire una parziale compensazione dell’autonomia ridotta del veicolo. Tuttavia, comunque, l’autonomia di un veicolo a GPL è solitamente inferiore rispetto a un veicolo con serbatoio di benzina o diesel dello stesso volume.
Inoltre, l’installazione del serbatoio GPL richiede spazio nel vano bagagli o in altre parti del veicolo. Questo può ridurre lo spazio disponibile per il carico nel veicolo.
I veicoli a GPL richiedono poi anche una manutenzione specifica del sistema GPL, e non tutte le officine sono attrezzate o hanno esperienza con questi sistemi. Ma noi, sì!
Gli incentivi per l’installazione di impianti GPL variano da Paese a Paese e possono cambiare nel tempo. Generalmente, in Italia sono diversi gli incentivi per promuovere l’uso di combustibili alternativi come il GPL, che risponde agli obiettivi ambientali e di riduzione delle emissioni. Solitamente, per installare un impianto, ci sono sconti o detrazioni fiscali che riducono notevolmente il costo dell’investimento iniziale.
In alcune zone, invece, i veicoli a GPL possono godere di agevolazioni nella limitazione del traffico o essere esenti da restrizioni di circolazione in determinate aree urbane.